Una nuova ricerca indica che camminare almeno 10 km la settimana protegge il cervello e, di conseguenza, preserva la memoria in tarda età. Leggi tutto |
Sentimenti d'amore intensi e appassionati possono fornire uno stupefacente sollievo dal dolore, simile a quello degli antidolorifici o di sostanze illecite come la cocaina, secondo un nuovo studio alla Stanford University. Leggi tutto |
Un nuovo studio riporta che gli uomini stressati, guardando delle facce di persone arrabbiate, mostrano una diminuzione d'attività nell'area del cervello responsabile della comprensione delle emozioni altrui. Leggi tutto |
Giocare ai videogiochi per ore può allenare vostro figlio a diventare specialista in chirurgia endoscopica, un giorno, secondo un nuovo studio. La riorganizzazione delle reti corticali nei ragazzi con significativa esperienza nei videogiochi, dà loro un vantaggio non solo nel videogioco, ma anche nell'esecuzione di delicati e complicati compiti che richiedono elevate abilità visuo-motorie. Leggi tutto |
Il cervello degli individui psicopatici sembra essere fatto in modo da continuare a cercare il piacere e la ricompensa a qualunque costo. Questa ricerca svela il ruolo del sistema di ricompensa cerebrale dello psicopatico, e apre una nuova linea di studi per capire cosa motiva questi individui. Leggi tutto |
La personalità psicopatica è caratterizzata da insensibilità, scarsa capacità di provare rimorso e mancanza d'empatia. Le cause esatte sono ancora ignote, ma il risultato di uno studio recente mostra sorprendenti similitudini fra questo tipo di compromissioni e quelle presenti nei pazienti con danni ai lobi frontali. Leggi tutto |
La nozione che tagliarsi o bruciarsi possa alleviare lo stress emotivo è difficile da comprendere per molte persone, eppure è un'esperienza riportata con frequenza da coloro che si feriscono compulsivamente. Leggi tutto |
Sia che si tratti di sport, di poker o del mondo degli affari, alcuni trovano sempre il modo di vincere, quando c'è una posta in gioco. Leggi tutto |
Per la prima volta, utilizzando la RMN funzionale, nel 2007 gli scienziati sono riusciti a dimostrare che la capacità del cervello di dimenticare le cose rende più facile ricordare quelle davvero importanti. Leggi tutto |
Quando la nostra mente vaga, è difficile ricordare a cosa stavamo pensando, prima. Un nuovo studio ha scoperto che l'effetto è ancora più forte quando la mente se ne va lontano nello spazio o nel tempo, ad esempio ricordando un viaggio intercontinentale piuttosto che uno vicino, oppure un lontano ricordo d'infanzia. Leggi tutto |