Uno studio della University of Bergen, Norvegia, e dello Institute of Psychiatry (IoP) al King's College, Londra, ha trovato che la depressione è un fattore di rischio per la mortalità quanto il fumo. Leggi tutto |
L'esercizio è un vero toccasana per le persone che soffrono di ansia e depressione, e dovrebbe essere prescritto più spesso dagli operatori della salute mentale, secondo alcuni ricercatori che hanno analizzato molti studi sull'argomento. Leggi tutto |
Uno studio tedesco pubblicato nel giugno 2009 sulla rivista Psychotherapy and Psychosomatics indaga le differenze fra il trattamento dei pazienti bulimici internati e quelli non internati. Leggi tutto |
Uno studio pubblicato nell'ultimo numero della rivista Psychotherapy and Psychosomatics suggerisce che la terapia familiare può aiutare i pazienti ricoverati per depressione maggiore, e può aiutare i partner dei pazienti a prendere coscienza dei miglioramenti più rapidamente. Leggi tutto |
Una squadra di scienziati alla Uniformed Services University of the Health Sciences e del National Institutes of Health ha iniziato un programma pilota di psicoterapia per prevenire l'aumento di peso eccessivo nelle adolescenti a rischio obesità. Leggi tutto |
Un gruppo di ricercatori tedeschi ha dimostrato che l'aumento di un marcatore cellulare noto come CREB fosforilato (pCREB) è correlato alla risposta al trattamento psicoterapeutico, e che non dipende né da un intervento farmacologico né dai livelli plasmatici del fattore neurotrofico (BDNF). In parole povere, per la prima volta si è visto che dei marcatori biologici cellulari potrebbero modificarsi in risposta alla psicoterapia. In parole ancora più povere, ciò significherebbe che la psicoterapia ha un effetto diretto sul cervello, senza mediazione da parte dei farmaci. Leggi tutto |
Un gruppo di psicologi dell'Università di Almeria, in Spagna, condotto dal Dr. P. Flores e dal Dr. F. Zaldívar ha concluso uno studio sull'uso di sostanze da parte di giovani studenti universitari e la manifestazione di comportamenti impulsivi nello stesso gruppo, sul piano cognitivo e psicomotorio. Leggi tutto |
Per lungo tempo in ambiente scientifico ci sono state discussioni sulla questione: conoscere e usare più lingue può avere effetti benefici sul cervello e sul pensiero? Diversi sudi internazionali indicano che la conoscenza di più di una lingua dà all'individuo un vantaggio considerevole. Leggi tutto |
Una dieta di un anno con poche calorie e pochi grassi sembra più benefica per l'umore rispetto a una con pochi carboidrati e lo stesso numero di calorie, secondo uno studio apparso sulla rivista Archives of Internal Medicine. Leggi tutto |
Più è alto il numero dei partecipanti a un esame, più bassa è la media dei voti. Leggi tutto |