Tutti vogliono essere felici, la ricerca della felicità sta in cima alla lista delle priorità di moltissime persone. Eppure, anche la ricerca della felicità può avere lati oscuri: non tutti i tipi di felicità sono desiderabili allo stesso modo e persino lo sforzo stesso di cercarla può far sentire peggio il cercatore. Leggi tutto |
Quando si ha potere, si recita una parte. Le persone potenti ridono di meno, interrompono gli altri e parlano a voce più alta. Quando non si rispettano le regole di base del comportamento sociale, gli altri sono indotti a credere che si abbia più potere. Leggi tutto |
Gli psicopatici sono affascinanti, ma spesso mettono se stessi e gli altri in grossi guai. Il loro bisogno di rompere le norme sociali e la mancanza di rimorso li rende a rischio di comportamenti irresponsabili e criminali. Leggi tutto |
Volete convincere qualcuno a fare qualcosa? Un nuovo studio dell'università del Michigan presenta alcuni intriganti risultati dall'analisi del modo in cui parliamo. Lo studio ha esaminato come alcune caratteristiche del discorso influenzano le decisioni delle persone, analizzando delle telefonate. Ma i risultati interessano molte altre situazioni, dal concludere una vendita all'influenzare le scelte elettorali oppure convincere un coniuge recalcitrante a vedere le cose a modo nostro. Leggi tutto |
Qualsiasi genitore conosce la gioia di sentire il proprio figlio pronunciare le prime parole, che si trasformano presto in frasi e discorsi ancora un po' traballanti. Il modo in cui gli esseri umani imparano il linguaggio è in gran parte avvolto nel mistero. Circa 50 anni fa, Noam Chomsky propose una spiegazione: impariamo a parlare così velocemente perché una certa predisposizione al linguaggio e alla grammatica è già presente alla nascita nel nostro cervello. Fino a oggi tale ipotesi non era stata dimostrata. Leggi tutto |
Dalla situation room in tempi di guerra alla sala riunioni in azienda, le negoziazioni fanno parte della vita di ogni giorno. Negoziare con successo richiede una chiara comprensione della controparte. Ma qual è l'approccio migliore per arrivare a tale comprensione? Leggi tutto |
Ci hanno sempre detto che le avversità affilano l'attenzione e imprimono più profondamente immagini e suoni nella memoria. Ma una nuovissima ricerca suggerisce che potrebbe in realtà succedere proprio l'opposto: le percezioni ricevute all'interno di un contesto ostile o avverso non sarebbero così acute come quelle in circostanze positive o neutre. Leggi tutto |
Quando qualcuno sta in atteggiamento sospetto in un aeroporto, in metropolitana o in uno spazio pubblico, come si fa a capire se si tratta davvero di un malintenzionato? Leggi tutto |
Un programma software che simula il funzionamento del cervello umano e che non riesce a dimenticare facilmente, dà luogo a sintomi di una schizofrenia virtuale e suggerisce ai ricercatori indizi sulle caratteristiche del cervello schizofrenico. Leggi tutto |
Le teorie del complotto, come quella sulla morte della Principessa Diana, sono credute più facilmente dalle persone che hanno loro stesse la tendenza a complottare, secondo un nuovo studio. Leggi tutto |