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15 modi per studiare meglio e prendere buoni voti 3/3

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15 modi per studiare meglio e prendere buoni voti 3/3

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generale - 10/01/22

Video serie in 3 puntate: 15 suggerimenti per studiare meglio e prendere buoni voti agli esami. Terza puntata: come comportarsi all'esame.



Continuiamo con la terza e ultima puntata di questa video serie e vediamo come comportarsi durante le interrogazioni.

11. Il rapporto con i professori


Già dall'inizio di un corso, se sei all'università, quindi appena avrai conosciuto il professore, cerca di stabilire un rapporto con lui, o con lei.

Impara fin da adesso che i rapporti che hai con le altre persone sono il fattore più importante che ti permetterà, oppure no, di avere successo in qualunque campo tu decida.

Se riesci a mantenere un rapporto soddisfacente, con le persone che hanno un certo potere decisionale su di te, potrai ottenere risultati migliori.

Ho detto "soddisfacente". Non sto parlando di piaggeria, ma di rispetto e riconoscimento reciproco.

È semplicemente il rendersi conto che anche i professori sono esseri umani e che se li tratti come tali, anche loro faranno lo stesso con te.

Mi rendo conto che questo potrebbe benissimo non essere un tuo problema, e in questo caso meglio così. Ma se riconosci di essere diffidente, di avere un preconcetto dentro di te verso la figura del professore in quanto tale... ti suggerisco di rifletterci.

Anche perché non si capisce come mai molti studenti si rifiutano di riconoscere l'aspetto umano del professore, o della professoressa, ma poi pretenderebbero di essere trattati loro in modo "umano".

Ad esempio senza esami "a crocette", che sarebbero troppo spersonalizzanti.

Perciò, alla fine delle lezioni, avvicinati alla cattedra, presentati e poni una domanda sulla lezione a cui hai appena assistito.

Parla con il professore, fatti riconoscere in mezzo alla folla, non aver paura di essere considerato come individuo, anziché come un membro del gruppo.

Se farai questo, il professore si ricorderà di te all'esame.

Cosa vuol dire? Vuol dire che avrà verso di te un atteggiamento più umano, quanto meno non ti tratterà come uno fra i tanti.

12. Come presentarsi all'esame


Come comportarti durante l'esame.

Innanzitutto arriva puntuale e vai vestito in modo normale, meglio se non troppo stravagante.

Una volta a un esame arrivò uno studente che si era messo per collana un pezzo di tubo di gomma rossa, di quelli per innaffiare, che è vero che tutti i gusti son gusti, ma forse non è proprio il massimo per rassicurare gli altri sulla tua serietà.

È solo un'idea, poi puoi andare vestito come ti pare.

13. Atteggiamento


Cerca di sorridere e di avere un atteggiamento favorevole.

A meno che tu non soffra di ansia, in tal caso dovresti fare cose diverse, che però non vedremo oggi in questo video.

Ricordo che a un esame, una ragazza seduta accanto a me davanti al professore (era un esame di gruppo) aveva dei pantaloni verdi, modello militare. Aveva le mani talmente sudata per il nervoso che quando le strusciava sui pantaloni lasciava una scia di sudore lungo tutta la coscia!

14. Il momento dell'esame


Prima di andare davanti alla cattedra.

Ricorda che la tua preparazione all'esame non è finita la sera prima, quando hai smesso di studiare.

Finirà dopo che avrai finito l'esame.

Perché anche durante l'esame potrai imparare qualcosa che ancora non avevi capito, dai feedback e dalle restituzioni che ti daranno i professori.

E anche prima di andare, cioè quando sei ancora con i tuoi colleghi a rimpallarvi le vostre ansie tipo "oddio oddio ora chissà cosa mi chiede", dovresti continuare a ripassare.

Posso assicurarti che se lo fai, e lo fai bene, questo potrà talvolta fare la differenza fra prendere un buon voto e prenderne uno scadente.

A un esame la professoressa mi fece solamente tre domande: ebbene, a tutte e tre non avrei saputo rispondere bene, se non me la fossi fatta ripassare da una mia collega mentre attendevo il mio turno!

E presi 30.

Altra cosa: ricordi il potere delle liste? Funziona anche qui.

Se hai la possibilità di poter scegliere quando essere interrogato (anche se oggi con la DAD mi rendo conto che è tutto molto diverso), usa questa regola generale: se ti senti ben preparato, cerca di essere fra i primi o fra gli ultimi della giornata.

Se invece non ti senti di essere così ben preparato, cerca di restare nel mezzo.

Questo perché l'inizio e la fine di una lista è ricordato e notato meglio e questo vale ovviamente anche per i professori.

15. Dopo l'esame


Cosa fare se l'esame non è andato nel migliore dei modi.

Può succedere.

A me ad esempio capitò che l'esame di psicologia di comunità stava proprio qui (indicare la gola) e lo detti un paio di volte prendendo un voto che a me non andava bene, perché mi rovinava la media.

Perciò rifiutai il voto per ben tre volte.

Alla quarta la professoressa mi disse: "Santonocito, oggi ti prendi 27 e ti levi dalle palle, non ti voglio più vedere!"

Allora accettai.

Anche prendere i prof. per sfinimento può essere una tattica che funziona.

Inoltre, cerca sempre di evitare il disfattismo.

Ti vogliono dare un votaccio? Tanto ci puoi riprovare la prossima volta.

Puoi sempre rifiutare, e in ogni caso chiedi sempre al prof. suggerimenti su quali sono gli argomenti su cui dovresti insistere di più, e in che modo.

Se ne hai la possibilità, uno o due giorni dopo prendi un appuntamento con il prof. riservandolo proprio a questo, cioè a farti spiegare in che modo e cosa dovresti studiare per passare l'esame.

Credimi, lo apprezzeranno moltissimo.

Per un professore non c'è nulla di più spersonalizzante e frustrante che essere visti solo come esaminatori, da studenti che non valorizzano in alcun modo il loro lavoro.

Ma chiedendo dei feedback e quindi mostrando di apprezzare ciò che loro hanno da darti, al di là del semplice insegnamento della materia, loro ti apprezzeranno a loro volta.

Grazie per l'attenzione e alla prossima!_


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