Malgrado le apparenze, votare è superficiale

comunicazione - 21/11/10

Gli elettori compiono davvero scelte razionali e sofisticate? Sembra proprio di no. Secondo un nuovo studio, le loro decisioni sarebbero influenzate pesantemente da segnali superficiali come l'aspetto esteriore dei politici.

L'elettore giudicherebbe la competenza dei politici basandosi su indicatori non verbali come l'aspetto della faccia, e questi giudizi di competenza basati sulle apparenze sono in grado di predire sia le scelte di voto che i risultati dell'elezione.

I ricercatori discutono l'impatto potenziale di questi giudizi sui votanti, mostrando che le apparenze influenzano di più gli elettori meno istruiti, che guardano molta televisione, un risultato congruente con i modelli psicologi esistenti sulla persuasione.

Infatti, la ricerca da tempo suggerisce che un giudizio rapido dei tratti di personalità del candidato, basato solo sul suo aspetto, è in grado di predire il successo elettorale. In altri termini, i votanti si affidano alle apparenze nello scegliere a chi affidare il mandato.

Ciò non deve sorprendere, dal momento che l'elettore si trova di fronte un mare d'informazioni sui candidati, attraverso cui deve navigare per compiere scelte informate, trovandosi costretto a un modo per semplificare, delle scorciatoie per giungere alla decisione finale. Si tratta dello stesso processo percettivo ben noto agli psicologi.

Dopo aver passato in rassegna la letteratura esistente, gli autori hanno costruito un modello dei "tratti di personalità facciali" per cercare d'identificare le caratteristiche del volto che l'elettore associa alla competenza. Manipolando il grado di competenza delle facce su uno schermo, sono stati in grado di mostrare che la maturità facciale e l'attrattività fisica sono i due criteri principali usati dai partecipanti per compiere i loro giudizi di competenza.

Gli autori concludono: "Far sì che le persone superino l'effetto prima impressione non è facile. La velocità, l'automatismo e la natura implicita del processo inferenziale degli esseri umani rendono arduo questo compito. Le persone nemmeno si rendono conto di formarsi giudizi sugli altri basandosi sulle apparenze, quindi perché in politica le cose dovrebbero andare diversamente?"

Bibliografia:
C. Y. Olivola and A.Todorov. 2010. Elected in 100 milliseconds: Appearance-Based Trait Inferences and Voting. Journal of Nonverbal Behavior.
_

Un primo passo senza impegno verso il tuo benessere

Conosciamoci meglio, richiedi un breve colloquio gratuito!

MODULO DI RICHIESTA CONTATTO

Recensioni su Google del Dott. Giuseppe Santonocito

(i campi contrassegnati dall'asterisco sono necessari)

Nome: (*)
Cognome: (*)
La tua email: (*)
Il tuo telefono:
Richiesta: (*)
Note:





_STUDIO PRIVATO


Via della Manifattura 7/a - 50058 Signa (Firenze)


_COME ARRIVARE


In auto: punta il navigatore su "Giuseppe Santonocito Signa", vedrai che ti uscirà subito il mio indirizzo.
Se non usi il navigatore e vieni da Firenze o da Empoli, arriva fino al Ponte Nuovo sull'Arno, a Ponte a Signa, attraversalo e poi prendi subito la prima a destra (via Gramsci), poi subito di nuovo la prima a destra (via della Manifattura): dopo pochi metri sarai davanti al mio studio.
Se invece vieni da Signa o dall'Indicatore, passa sotto il cavalcavia della ferrovia, vai avanti per qualche centinaio di metri costeggiando l'argine del fiume Arno e, subito prima di salire sulla rampa del Ponte Nuovo, gira a sinistra (via Gramsci) e poi subito a destra (via della Manifattura).

In treno: Devi prendere un biglietto per la stazione di Signa (non Lastra a Signa, che dista circa 1km circa). Signa è sulla linea Empoli-Firenze, quindi puoi venire da entrambe le direzioni.
Appena scendi dal treno, scendi le scale del sottopassaggio e vai a destra. Esci dal sottopassaggio e continua sulla stessa linea del sottopassaggio (via Don Minzoni): dopo 100m ti troverai proprio di fronte al mio studio.