Svegliamo i ragazzi: la luce blu può risistemare il ciclo del sonno

sviluppo - 05/01/11

La sonnolenza mattutina dei teenager è spesso causata da un orologio biologico fuori fase, una condizione nota come sindrome della fase del sonno ritardata. Gli scienziati hanno scoperto nel 2006 che l'esposizione controllata alla luce blu (evitandola nelle prime due ore dopo il risveglio e dopo prendendosene una buona dose) può aiutare a resettare il ciclo del sonno. In tal modo l'adolescente sente bisogno di dormire prima la sera e si sente più sveglio la mattina.

Gli adolescenti sono noti per stare alzati fino a tarda notte, premere il bottone che spegne la sveglia al mattino e arrivare tardi. La ricerca però ha mostrato che è possibile diventare puntuali e scattanti semplicemente stando seduti davanti a una luce.

Erin Chesky sa quanto è difficile alzarsi, perché lei stessa soffriva d'insonnia. "Me ne stavo a guardare il soffitto tutta la notte. Dovevo alzarmi alle 05:30 per andare a scuola ed ero stanca". A 16 anni le fu diagnosticata una sindrome della fase del sonno ritardata. In altri termini, il suo orologio interno non concordava con ciò che diceva la sveglia.

Gli scienziati che studiano gli effetti della luce sul corpo e sulla psiche hanno trovato un modo veloce per riaggiustare l'orologio interno: la luce blu. "Mediante l'esposizione alla luce blu lontano dal momento di minima temperatura corporea è possibile portare avanti l'orologio interno, facendo sì che si senta il bisogno di andare a letto prima la sera e svegliarsi prima la mattina. La minima temperatura corporea è raggiunta circa due ore prima del risveglio naturale.

Dicono gli autori: "Quando il ragazzo si sveglia ed esce all'aperto, aspettando l'autobus alle 7 di mattina, potrebbe essere esposto alla luce blu naturale nel momento sbagliato, troppo presto. Indossando uno paio di occhiali con lenti color arancio appena ci si sveglia, è possibile bloccare la luce blu. Più tardi, in mattinata, lontano dal punto di minima temperatura corporea, si può resettare l'orologio interno ed esporsi liberamente alla luce".

Per Erin questo metodo ha funzionato. Adesso riesce ad addormentarsi alle 22:30.

"Un modo semplice in cui le scuole potrebbero contribuire consisterebbe nel concedere ai ragazzi una pausa a metà mattinata per farli uscire all'aperto, oppure accendendo dei led blu attorno agli schermi dei loro computer. Esponendosi a una quantità sufficiente di luce blu nel momento giusto, è possibile non solo riaggiustare le fasi del sonno nei ragazzi, ma anche nell'anziano e in chi fa lavori che comportano turni di notte".

Bibliografia:
M. Figueiro. 2006. Lighting Research Center at the Rensselaer Polytechnic Institute in Troy, N.Y. Link all'articolo originale.
_

Un primo passo senza impegno verso il tuo benessere

Conosciamoci meglio, richiedi un breve colloquio gratuito!

MODULO DI RICHIESTA CONTATTO

Recensioni su Google del Dott. Giuseppe Santonocito

(i campi contrassegnati dall'asterisco sono necessari)

Nome: (*)
Cognome: (*)
La tua email: (*)
Il tuo telefono:
Richiesta: (*)
Note:





_STUDIO PRIVATO


Via della Manifattura 7/a - 50058 Signa (Firenze)


_COME ARRIVARE


In auto: punta il navigatore su "Giuseppe Santonocito Signa", vedrai che ti uscirà subito il mio indirizzo.
Se non usi il navigatore e vieni da Firenze o da Empoli, arriva fino al Ponte Nuovo sull'Arno, a Ponte a Signa, attraversalo e poi prendi subito la prima a destra (via Gramsci), poi subito di nuovo la prima a destra (via della Manifattura): dopo pochi metri sarai davanti al mio studio.
Se invece vieni da Signa o dall'Indicatore, passa sotto il cavalcavia della ferrovia, vai avanti per qualche centinaio di metri costeggiando l'argine del fiume Arno e, subito prima di salire sulla rampa del Ponte Nuovo, gira a sinistra (via Gramsci) e poi subito a destra (via della Manifattura).

In treno: Devi prendere un biglietto per la stazione di Signa (non Lastra a Signa, che dista circa 1km circa). Signa è sulla linea Empoli-Firenze, quindi puoi venire da entrambe le direzioni.
Appena scendi dal treno, scendi le scale del sottopassaggio e vai a destra. Esci dal sottopassaggio e continua sulla stessa linea del sottopassaggio (via Don Minzoni): dopo 100m ti troverai proprio di fronte al mio studio.