relazioni - 22/07/22

Ogni relazione, per quanto bella e soddisfacente, prima o poi crea problemi. E occorre stare pronti e all'erta per prevenirli e gestirli nel migliore dei modi quando si presentano.

Perché la domanda non è se sorgeranno, ma quando.

Vediamo oggi tre attività che puoi utilizzare per prenderti cura delle tue relazioni importanti.



I problemi nelle relazioni dipendono spesso dall'uso che si fa della comunicazione, che a sua volta copre questioni relative al controllo.

Possiamo anche far finta che non sia così, ma se mi segui ormai dovresti aver capito che gli esseri umani sono fatti per ricercare il controllo, per cercare di imporre alle realtà i propri gusti. Anche - e soprattutto - nelle relazioni.

Perciò, fra i problemi frequenti che ti puoi trovare a dover gestire, nelle relazioni, rientrano tutti i momenti dove è necessario ribadire e sottolineare la tua importanza, quella dell'altro e quindi, in definitiva, quella della vostra relazione.

Le relazioni non sono costruzioni che, una volta fatte, restano per sempre in piedi da sole. Al contrario, sono fragili, risentono dei mutamenti e vanno ricostruite e consolidate di continuo.

Ogni relazione è un processo in divenire, non una cosa fissa.

A questo proposito, ecco cosa faresti bene a imparare.

1. Principio di scarsità

Come abbiamo visto in un precedente video, si dà più valore a ciò che è scarso o che potrebbe diventarlo. Dunque, una prima cosa che puoi fare per rafforzare la tua relazione è diminuire saltuariamente la tua disponibilità.

Arriva un momento in cui è necessario rendersi meno accessibili e questo, anche se ti può sembrare paradossale, è essenziale se vuoi che la tua relazione diventi più solida.

Specialmente quando convivi con qualcuno, è scontato darsi per scontati. Giorno dopo giorno, ci si abitua all'altro e quindi, per il principio di scarsità, tendiamo a dargli meno valore. Perché "tanto lui c'è".

Allontanarsi ogni tanto per qualche tempo non può che avere un effetto vivificante sul rapporto.

Alcuni esperimenti hanno mostrato che le coppie aumentano notevolmente l'attività sessuale dopo un breve periodo di separazione, ad esempio dopo che uno dei due è stato in viaggio di lavoro.

La spiegazione di ciò è biologica, ma il principio è lo stesso: se tenti di separare due persone che vogliono stare insieme, otterrai l'effetto di farle avvicinare ancora di più. Lo diceva anche Shakespeare.

Più la vostra relazione è importante, più avete il dovere di ricordarvi periodicamente e reciprocamente che l'altro non ci sarà per sempre. Le relazioni finiscono, le persone si ammalano, se ne vanno, muoiono.

Per questo, dei periodi di distacco sono salutari.

2. Riaffermare la tua libertà di scelta

Ogni relazione si basa sulla scelta di entrambi, libera e consapevole, di portarla avanti.

Ti fidanzi, ti sposi o inizi un'amicizia perché lo hai scelto tu, volontariamente. Non perché qualcuno te lo ha imposto.

Accade però che, a causa dell'effetto combinato dell'abitudine e dell'arroganza di alcuni individui, che si sentono sempre in diritto di ricevere attenzione, a volte tu ti possa sentir dire che no, tu non hai in realtà scelto di stare con l'altro o di fare liberamente delle cose per lui. Non è stata una tua scelta, è un obbligo, qualcosa che tu devi all'altro.

Mostra loro che si sbagliano. Anche se si arrabbieranno.

Ribadisci che è stata una tua libera scelta prenderti la responsabilità di frequentare quella persona, e che potresti anche decidere di fare marcia indietro.

D'altra parte, se non ricevi questa lamentela, non c'è bisogno di ribadire alcunché.

A differenza invece del principio di scarsità di cui sopra, che invece è bene esercitare con regolarità.

3. Presenza silente

Quando sei insieme a qualcuno, c'è sempre qualcosa di cui parlare o discutere. Dopo tutto relazione significa scambio e quale miglior modo per scambiarsi idee del parlare.

Tuttavia, più la relazione è importante, più dovreste passare dei periodi in presenza l'uno dell'altro, ma senza dire nulla. In silenzio.

Il silenzio, si sa, genera tensione. E se riesci a sopportare la leggera tensione che deriva dallo stare insieme a qualcuno a cui tieni, ma in silenzio, è come se diceste l'uno all'altro: sei così importante per me, che anche solo lo stare insieme a te, senza dire nulla, per me ha un valore.

Questi periodi possono durare addirittura ore. State insieme, in presenza, e quindi potreste parlare o fare delle cose insieme. Ma semplicemente non lo fate.

Sono brevi periodi da passare semplicemente l'uno in presenza dell'altro. Quindi non guardando il cellulare o la televisione, perché quelle sono attività solitarie.

La durata di questi periodi varia a seconda dell'importanza della relazione. Con le conoscenze alla lontana il silenzio fa presto a diventare imbarazzante. Con le persone davvero importanti della tua vita, invece, come tua moglie, il tuo fidanzato o i tuoi parenti, la durata può aumentare.

La presenza silente è un'attività che serve a rinforzare il legame che ti tiene unito all'altra persona.

Le attività che abbiamo visto sono modi per fare manutenzione sulla relazione. Sono modi per evitare il tarlo più pernicioso che affligge ogni tipo di relazione: la scontatezza, la perdita e lo svuotamento di significato.

Sono un modo per non cedere all'entropia dell'universo. Almeno nel tuo mondo relazionale, che è quello più importante._