Questo sito può funzionare solo con JavaScript abilitato.
Verificate nel vostro browser le opzioni di abilitazione di JavaScript.

www.giuseppesantonocito.com
Come cambiare la realtà cambiando i ricordi

[

Come cambiare la realtà cambiando i ricordi

]


generale - 08/08/22

Se chiedi a un ingegnere o un muratore: "Che cos'è la realtà?", ti diranno che è quella tangibile, solida, quella che puoi toccare e vedere.

Un mistico o un occultista ti risponderanno invece che quella attorno a te, che puoi toccare e vedere, è solo una parte della realtà, la più illusoria. Quella "vera", per cui vale la pena sbattersi, è invisibile.

Per lo psicologo la realtà è soprattutto un fatto di percezione: una cosa è reale se tu la percepisci come tale. Soprattutto quando per te è importante che lo sia. E "importante" non vuol dire necessariamente "utile" o "gradita".

Per questo, anche tu qualche volta ti sarai chiesto: come si fa a cambiare la realtà, quando non è né utile né gradita?



È molto probabile, che come la maggior parte delle persone tu non viva nel presente, ma più spesso nel passato o nel futuro. Vivi nei tuoi ricordi, cioè nel passato, per fantasticare, per cercare di anticipare il futuro e controllarne gli esiti.

Quando ti senti bloccato e non stai riuscendo a fare progressi nell'ottenere ciò che vuoi è perché stai facendo le cose sempre allo stesso modo. Per questo ottieni gli stessi risultati.

Ti basi sempre sulle stesse premesse (il passato) e dunque produci effetti simili o uguali nel futuro.

Da questo semplice fatto si deduce che, se vuoi cambiare i risultati, devi cambiare le premesse da cui parti.

Cioè devi cambiare il passato. I tuoi ricordi.

Cambiare il passato cambiando i ricordi


Il passato non si può cambiare, ma puoi cambiare i ricordi che ne hai. Come abbiamo visto in un precedente video sul funzionamento della memoria, ogni volta che ricordi qualcosa non è mai come l'ultima volta che lo avevi ricordato, né mai esattamente uguale all'esperienza originale.

Perché la memoria non funziona per richiamo, ma per ricostruzione.

Un ricordo è un'insieme di varie sensazioni, esterne ed interne, e di pensieri. E ogni volta che ricordi un'esperienza tutte queste sensazioni, emozioni e pensieri vengono ricostruiti in modo diverso.

Avrai certamente notato che i ricordi lontani sembrano tutti piacevoli, man mano che gli anni passano. Ci sembra di essere stati sempre felici, da bambini. I bei tempi andati, gli anni 80, in cui le cose andavano come dovevano andare, lavoro e soldi ce n'erano per tutti ecc.

Ricordare è un processo soggetto a forti distorsioni cognitive e quindi i tuoi ricordi, per quanto cari, sono una delle cose meno affidabili che hai.

Questo fenomeno puoi però sfruttarlo a tuo vantaggio, perché stando così le cose, non sei obbligato a lasciarti condizionare dalle esperienze che hai avuto, cioè da quello che hai provato esattamente nel momento in cui le vivevi e nei ricordi successivi.

Tutto ciò con cui puoi interagire sono i tuoi ricordi e quella sottile fetta temporale che chiami presente. Nel presente, e solo nel presente, hai il potere di cambiare la realtà.

Come diventare chi vuoi tu


Se non ti piace il modo in cui sei, puoi cambiarlo. Inizia prendendo degli esempi di persone che hanno le caratteristiche che ti piacerebbe avere. Se hai persone così nel tuo giro di conoscenze, bene. Altrimenti, in mancanza d'altro, cercale nei personaggi dei film, dei romanzi o della storia.

Poi inizia a entrare in contatto e a frequentare ambienti dove esistono persone di quel tipo e altre che possano farti da mentore, che possano insegnarti a diventare ciò che vuoi.

Circondati di contenuti attinenti al tipo di persona che vuoi diventare. Studia, informati, fai ricerche. Crea nuovi ricordi nella tua mente, perché ciò che stai imparando oggi diventeranno i tuoi ricordi di domani.

Aggiungi ricordi nuovi, che superino per importanza e numero quelli esistenti riguardo all'argomento di tuo interesse.

In questo modo, cambiando i tuoi ricordi, potrai cambiare non solo il tuo passato, ma anche il tuo futuro.

Come avere più motivazione


Sempre sfruttando il fatto che i ricordi non sono mai fedeli al 100% all'originale, puoi decidere non solo di ricordare più spesso le esperienze utili, ma addirittura di ristrutturare ogni evento passato come un successo.

Alcuni lo fanno spontaneamente. Avrai anche tu conosciuto persone a cui viene naturale "vendere" come successi anche i propri insuccessi. I politici sono maestri nel fare questo dopo le votazioni. Dopo ogni voto non esistono perdenti, esistono solo vincitori.

Ebbene, puoi farlo anche tu e per fini certamente più nobili che accaparrarti voti.

Iniziare a ristrutturare, a vedere il bicchiere mezzo pieno in tutto ciò che hai fatto. Perché, come si sa, si impara solo dagli errori. Non dalle cose che sai già fare. Quindi ogni esperienza che hai avuto, per quanto negativa, ti avrà pur insegnato qualcosa.

Edison, l'inventore che escogitò la lampadina a filamento di tungsteno, fece migliaia di tentativi prima di trovare che il tungsteno poteva funzionare senza bruciarsi dopo pochi secondi. Un giornalista, che credeva di essere furbo, gli obiettò in un'ntervista: "Eh, lei però ha sbagliato migliaia di volte prima di trovare il materiale giusto". "No," lo corresse Edison, "io ho avuto successo migliaia di volte nel capire quali materialinon potevano funzionare".

Perciò la stessa cosa puoi fare anche tu. Ridefinire i tuoi insuccessi come occasioni di apprendimento. Questo ti darà più motivazione nel presente, pensando al passato.

Da tutto questo si conferma ancora una volta il principio che più mi è caro: tutto ciò che tu senti, pensi o credi, non è necessariamente importante o vero solo perché sei tu a pensarlo o a sentirlo. Tu puoi essere estremamente convinto di una cosa "perché io la sento"... eppure avere lo stesso torto.

Decidere quindi di abbandonare l'egocentrismo, di abbandonare la pretesa che le cose contino solo perché tu credi che contino, può portarti a una vita più libera da condizionamenti e ad avere punti di vista più obiettivi._


Contatti


Se vuoi essere ricontattato, scrivimi una email oppure riempi e invia il modulo sotto.

Se vuoi contattarmi direttamente, puoi telefonarmi o scrivermi su WhatsApp.



+39 329 4073565


info@giuseppesantonocito.com


WhatsApp




STUDIO PRIVATO
Via della Manifattura 7/a - 50058 Signa, Firenze

Vedi le mie recensioni su Google!

Vedi le mie recensioni su Medicitalia!

Scrivimi una recensione!



(i campi contrassegnati dall'asterisco sono richiesti)

Nome: (*)
Cognome: (*)
La tua email: (*)
Richiesta: (*)
Note: