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Anoressia: quando il controllo sul cibo diventa una prigione invisibile |
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L'immagine riflessa nello specchio è spesso distorta, un corpo percepito come troppo grande, imperfetto, anche quando la realtà dice il contrario. La fame viene ignorata, il cibo diventa un nemico da controllare, le calorie un'ossessione da ridurre all'estremo.
Se la tua vita è dominata da una ricerca incessante della magrezza, da una paura irrazionale di ingrassare e da comportamenti restrittivi che mettono a rischio la tua salute, potresti essere alle prese con l'
anoressia nervosa. Non è una dieta estrema o una questione di vanità, ma un
grave disturbo del comportamento alimentare con profonde radici psicologiche, che imprigiona la mente e logora il corpo.
L'
anoressia nervosa è un
disturbo alimentare caratterizzato da una restrizione dell'apporto energetico che porta a un peso corporeo significativamente basso rispetto all'età, al sesso, al percorso di sviluppo e alla salute fisica. A questo si aggiunge un'intensa paura di aumentare di peso o di ingrassare, o un comportamento persistente che interferisce con l'aumento di peso, anche in condizioni di sottopeso significativo. Infine, la percezione del proprio corpo è gravemente alterata: l'influenza del peso o della forma del corpo sull'autostima è eccessiva, o vi è una persistente negazione della gravità dell'attuale condizione di sottopeso.
I segnali dell'
anoressia nervosa possono includere:
 | Restrizione alimentare estrema: limitazione drastica delle calorie, eliminazione di interi gruppi di alimenti. |
 | Perdita di peso significativa: spesso rapida e pericolosa. |
 | Eccessiva attività fisica compulsiva, anche quando si è esausti. |
 | Distorsione dell'immagine corporea: percezione di essere in sovrappeso anche se si è sottopeso. |
 | Paura intensa di ingrassare anche a fronte di un peso molto basso. |
 | Amenorrea: assenza di ciclo mestruale. |
 | Isolamento sociale: per evitare situazioni legate al cibo. |
 | Irritabilità, ansia, depressione: e sbalzi d'umore. |
Cause dell'anoressia nervosa |
Le cause dell'anoressia nervosa sono multifattoriali e complesse, derivanti da un'interazione di fattori genetici, biologici, psicologici, sociali, culturali e familiari. Non c'è una singola causa, ma una combinazione di elementi che possono contribuire allo sviluppo del disturbo:
 | Fattori genetici e biologici: predisposizione familiare, squilibri neurochimici. |
 | Tratti di personalità: perfezionismo, ossessività, rigidità, bassa autostima, bisogno di controllo. |
 | Pressione sociale e culturale: ideali di magrezza irrealistici veicolati dai media. |
 | Esperienze traumatiche: abusi, bullismo, commenti negativi sul corpo. |
 | Difficoltà relazionali: dinamiche familiari complesse o problemi di attaccamento. |
L'anoressia spesso parte come un tentativo casuale di metterti a dieta. Ma dopo un certo tempo, continui a stare a dieta e in modi sempre più restrittivi, perché non riesci più a smettere. Questo è stato confermato anche da studi condotti per mezzo della risonanza magnetica cerebrale: il cervello delle persone anoressiche mostra una forma di rigidità che ti impedisce di "cambiare idea", di smettere di fare qualcosa una volta iniziata. Una forma, in sostanza, di coazione a ripetere, cioè di ossessività.
Un altro dato degno di nota è che l'anoressia come disturbo esiste solo nelle società opulente. Non esiste o è irrilevante come incidenza nei paesi non sviluppati.
Liberarsi dalla morsa dell'anoressia nervosa è un percorso impegnativo che richiede un approccio multidisciplinare, spesso con il coinvolgimento di medici, nutrizionisti e psicoterapeuti. Ma non sei condannata a vivere in questa prigione. La psicoterapia si rivela uno strumento fondamentale per affrontare le radici psicologiche del disturbo e per costruire un rapporto sano con il cibo e il proprio corpo.
In particolare, la Terapia Breve Strategica (TBS), non si concentra solo sul perché il disturbo si è sviluppato, ma sul come si manifesta e si mantiene nel presente, e su cosa fare per interrompere i circoli viziosi che lo alimentano. Attraverso protocolli di cura specifici e indicazioni comportamentali mirate, imparerai a:
 | Interrompere i comportamenti disfunzionali di restrizione e controllo. |
 | Gestire l'ansia e la paura di ingrassare in modo più funzionale. |
 | Modificare la percezione distorta del corpo e ricostruire un'immagine di sé più realistica. |
 | Esprimere le emozioni e i bisogni sottostanti al disturbo. |
 | Ristabilire un rapporto sano con il cibo e con la propria fame. |
Psicologo specializzato in anoressia nervosa a Firenze |
Non lasciare che l'anoressia nervosa continui a rubarti la vita. Puoi liberarti da questa prigione invisibile e riscoprire la gioia di vivere pienamente. Affrontare questa sfida richiede coraggio, ma con il supporto professionale adeguato, puoi iniziare a costruire un futuro in cui il cibo è nutrimento e il tuo corpo è un alleato.
Se ti riconosci in questa descrizione e desideri superare l'anoressia nervosa a Firenze, oppure mediante sedute online in videochiamata, sono qui per offrirti il mio aiuto. Contattami oggi stesso per un breve colloquio gratuito e scopri come la Terapia Breve Strategica può essere la tua guida per ritrovare la salute, la serenità e un rapporto pacifico con te stessa._
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