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Le domande dell'ansioso - N.2

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Le domande dell'ansioso - N.2

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psicoterapia - 20/01/22

Domanda N.2: "Ma se ne può uscire una volta per tutte? E se poi ho delle ricadute?"



Continuiamo la nostra videoserie in 5 puntate con la seconda domanda frequente che le persone ansiose fanno al terapeuta.

Delle 5 domande che stiamo esaminando, questa è quella che più delle altre mostra la sensazione di preoccupazione sottostante.

Non ammetti eccezioni, tanto meno ricadute, vuoi essere rassicurato che la soluzione non solo sarà efficace, ma che durerà per sempre.

O funziona una volta per tutte, oppure non vale la pena nemmeno provarci.

Ricorrendo di nuovo all'esempio della carie dentaria, sarebbe come andare dal dentista e chiedergli: "Dottore, ma dopo che mi avrà curato questa carie, non mi succederò più, vero? Non avrò più, carie in vita mia, neanche una! Mai!"

È evidente l'aspetto perfezionista, manicheo, cioè ossessivo che anima questa domanda. Le cose devono essere nette, o bianche o nere. O vere o false. O giuste o sbagliate. Sempre. Senza eccezioni.

Le 50 sfumature di grigio non sono ammesse, ma che dico, nessuna sfumatura è ammessa!

In qualunque modo la si voglia definire, è una forma di rigidità, di pensiero idealizzato e talvolta magico, come vedremo nella terza puntata della videoserie, che ti porta a definire la realtà a compartimenti stagni.

Manchi della fluidità necessaria per mantenere l'equilibrio in una realtà in continuo cambiamento. Oggi più che mai.

Allora, la via d'uscita consiste innanzitutto nell'arrivare a rendersi conto che nulla è permanente o definitivo, e lo stesso può valere, purtroppo, anche per le cure.

Tu magari ti curi un dente e stai bene per 4, 5 o 10 anni. E poi ti viene un'altra carie.

Lo stesso può valere per le cure psicologiche.

Ma la psicoterapia in generale e quella dell'ansia in particolare ha un grosso vantaggio: e cioè che una volta imparati gli strumenti necessari e una volta capita la loro importanza, li puoi usare in qualunque momento, da solo, se mai dovessi avere delle ricadute.

In altre parole, se impari quei comportamenti e pensieri che consolidano le nuove abitudini, quelle funzionali, dove non hai ansia, e li metti in pratica solo quando serve, puoi rimanere di fatto libero dal tuo problema indefinitamente.

E alla fine, potrai non aver più nemmeno bisogno di usarli, quegli strumenti._


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